Intolleranza o allergia: qual’è la differenza?
Intolleranza o allergia: un dubbio che nasce dalla diffusione dei test di intolleranza alimentare (come il test citossico, il Vega – test, l’esame del capello) che convincono persone sane di avere una intolleranza ad uno o più alimenti. La verità è che non esistono le intolleranza per alimenti diversi e che poi passano con una semplice dieta !
Allergia è una reazione costante, ben conosciuta, scatenata da anticorpi IgE o da cellule, dette linfociti T: nel primo caso avremo una risposta immediata, anche grave (allergia alimentare o da farmaci) o più lieve (rinite allergica). Se l’allergia è trasferita da cellule, la reazione sarà ritardata (ore, giorni) come nella allergia al nichel, ai metalli, al cemento.
Intolleranza: cosa significa?
Il termine era nato per indicare reazioni non collegate a un meccanismo come l’allergia (di riconoscimento con anticorpi IgE o cellule): la intolleranza più comune è quella al lattosio, una forma molto comune e assolutamente non grave. Per molto tempo la celiachia si è chiamata come intolleranza al glutine, ma è una vera “allergia” intestinale, molto grave. Le intolleranza alimentari, di cui si parla tanto, sono purtroppo un grande equivoco mediatico, creato per dare una spiegazione a tutti i nostri disturbi (dall’emicrania alla stipsi, dall’obesità alla esofagite da reflusso). Il metodo è molto comodo e fornisce una spiegazione a tutti: hai un disturbo gastrico? Perchè fare una gastroscopia ? Basta un prelievo di sangue e avrai tutte le risposte. Vi è un calo di credibilità della medicina ufficiale che da risposte poco chiare per i nostri disturbi.
Alcuni motivi per non fare i test di intolleranza alimentare:
Negli Stati Uniti le Assicurazioni non rimborsano i test per le intolleranze alimentari . Questo per l’assoluta mancanza di attendibilità scientifica
Rischiamo di perdere tempo, poichè potremmo avere una vera malattia e non una falsa intolleranza.
Ogni farmaco fornito dal Servizio Sanitario e ogni analisi di laboratorio è supportata da anni di studi e dimostrazioni scientifiche controllate. Perchè fidarsi di un metodo che non ha nessun lavoro scientifico a favore?
Molto spesso dopo i test per l’intolleranza viene data una dieta, lunga, non equilibrata e inutile, con la promessa di risolvere piano piano tutti i nostri problemi. L’illusione di una soluzione apparentemente più facile, con un innocuo esame del sangue, è ingannevole. Alla fine il problema rimane e si è perso del tempo prezioso. Meglio parlare con un professionista serio e fare degli accertamenti seri e mirati.
La cosa più frustrante e inutile è privarsi di un alimento facendo una dieta inutile e continuare ad avere lo stesso problema.