Orticaria: cause, forme, diagnosi

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Orticaria: cause, forme, diagnosi

Orticaria acuta cronica allergicaChe cos’è

L’orticaria è uno stato infiammatorio della pelle in cui l’elemento caratteristico (senza il quale non si può parlare di orticaria) è il pomfo, un rilevamento della cute, arrossato, spesso con depressione centrale di colore bianco-porcellana, estremamente pruriginoso. La diagnosi in presenza di questo elemento è semplice. Spesso , ma non obbligatoriamente , questo edema della pelle si può accompagnare a “angioedema“, ossia ad un edema delle mucose (palpebra, labbro, genitali ecc.) : si parla pertanto di orticaria-angioedema. Il vero problema è quello di trovare una causa di questa malattia e questa ricerca può essere molto difficile . Diventa fondamentale, per inquadrare il problema, classificare l’orticaria. Infatti a ogni forma di orticaria corrispondono cause diverse e cure diverse.

Quali sono i sintomi?

Un segno caratteristico dell’orticaria è quello di causare la comparsa di pomfi strisciando con un oggetto smusso qualunque parte della cute, come se si trattasse di una lavagna: questo segno si chiama dermografismo ed è caratteristico dell’orticaria.

Orticaria acuta – Anafilassi

Se l’orticaria acuta è scatenata da una “vera” allergia immediata si può trasformare in reazione ANAFILATTICA, quadro gravissimo e drammatico. Avremo un interessamento di altri organi: asma, diarrea, vomito, starnuti, lacrimazione, caduta della pressione, laringospasmo ecc. In questo caso l’orticaria non è che il primo segnale di una reazione che velocemente diventa estesa a tutto l’organismo, estremamente pericolosa.

Per tale motivo è necessario fare una ricerca accurata delle cause (soprattutto farmaci o alimenti) per confermare o escludere una vera allergia.

La gravità di una reazione allergica acuta è tanto maggiore quanto più velocemente insorge dopo la causa che l’ha scatenata. Vi sono allergie alimentari che si manifestano dopo 5-20 minuti dopo l’ingestione di un alimento e lo stesso accde per farmaci a cui si è allergici.Se gli episodi di orticaria, in modo continuo o intermittente, durano da più di 6 settimane , allora parleremo di orticaria cronica. Nell’orticaria cronica i pomfi continuano a comparire, maggiormente durante le ore serali. La loro durata è variabile, ma ogni singolo elememto dura 20-30 minuti, di solito, e scompare spontaneamente. In questi casi è molto efficare una terapia antistaminica (PRESCRITTA DAL MEDICO CURANTE O DALLO SPECIALISTA, CHE ABBIA FATTO DIAGNOSI DI ORTICARIA).

Orticaria Cronica

Se i pomfi e l’eritema o l’amgioedema persistono più di 6 settimane, allora si parla di orticaria cronica. In questo caso dobbiamo distinguere le forme di orticaria cronica spontanea (in cui non esiste una causa esterna) e le orticarie inducibili, dette anche fisiche, provocate da un fattore scatenante esterno (sudore, sfregamento, calore, esposizoione ai raggi solari, ecc). Ad esempio l’orticaria colinergica.

Orticaria cronica e antinfiammatori

Sia nell’orticaria cronica che in quella acuta bisogna fare attenzione all’uso di antidolorifici o antinfiammatori, detti anche FANS (anche la semplice Aspirina) perchè possono essere responsabili di una peggioramento dell’orticaria.

Immagini orticaria

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