Indice
Rosacea: da cosa è causata, quali sono i sintomi, come curare
La Rosacea è una dermatite cronica che interessa più frequentemente le donne. Interessa le guance, il naso, il mento e può colpire anche gli occhi. Generalmente compare tra i 30 e i 50 anni, ma si può manifestare in soggetti più giovani. Non vi è una causa ben definita; tuttavia si pensa ad una risposta infiammazione verso stimoli e fattori microbici, con una risposta di tipo vascolare.
La Rosacea che cos’è?
La rosacea, detta anche acne rosacea, è una dermatite cronica del viso. Interessa maggiormente le donne (l’incidenza è tripla rispetta al sesso maschile).
Che cos’è che la provoca
Le cause non sono state del tutto chiarite. L’ipotesi più probabile è quella di una risposta del sistema immunitario innato (ossia quello che è presente come prima barriera di difesa) verso una serie di stimoli, soprattutto di natura infettiva. Vi è quindi una risposta “esagerata”, versosimilmente di tipo ereditario, verso microrganismi normalmente presente sulla pelle di tutti. Questa ipotesi è confermato dalla risposta a determinate cure di tipo anti-infettive. Colpisce maggiormente la razza caucasica e i soggetti di pelle più chiara.
Diagnosi: quali sono i sintomi della rosacea
La diagnosi della Rosacea si basa sulla storia clinica e sulla visita dermatologica. I sintomi sono diversi a seconda dei vari momenti della dermatite. Si distinguono diversi stadi. Nella forma inziale si presentano episosi di arrossamenti fugaci, sotto forma di vampate (flushing), che tendono a presentarsi in base a sbalzi di temperatura, cibi piccanti, emozioni, esposizione a fonti di calore, ingestione di alcoolici. Insieme all’arrossamento inziano a presentarsi anche delle dilatazioni vascolari (teleangectasie) . La forma inziale di rosacea è detta anche eritemato-telengectasica.
Successivamente l’arrossamento diventa cronico e dura molto più a lungo, anche in mancanza di fattori scatenanti. A causa di questo compaiono anche dei brufoli, delle pustole, molto simili a quelli dell’acne: da qui il termine di acne-rosacea. Ma questa forma è completamente diversa dall’acne, che si basa su un problema di tipo ormonale e non circolatorio. Le papule e le pustole possono interessare anche il naso. Il viso può anche apparire anche gonfio ed arrossato.
Rosacea oculare
Si tratta di una forma che colpisce le palpebre e gli occhi. Può essere conseguente anche ad un uso di cortisone in crema o per bocca. Si presenta con prurito agli occhi, sensazione di corpo estraneo, fastidio alla luce (fotofobia) e congiuntivite acuta o cronica.
Rinofima immagini – Rosacea fimatosa

Nelle forme più gravi, comunque rare, vi è una deformazione della pelle del viso, che interessa soprattutto il naso (maggiormente negli uomini) provocando il rinofima; ma può colpire tutto il viso, fronte, mento, orecchie nella parte esterna (padiglione).
Immagini di rosacea
Come si cura
La cura cambia a seconda della fase in cui si interviene.Nella fase iniziale, quella in cui è presente soprattutto l’arrosamento, rosacea eritematosa, è stata dimostrata l’efficacia di farmaci che hanno un’azione di vasocostrizione, evitando comunque l’uso del cortisone. Il trattamenti con prodotti anti-arrossamento può essere combinato con le altre cure d In ogni caso bisogna evitare le cure fai da te, ma essere visitati da un dermatologo esperto in questo tipo di cura.
Cosa non bisogna mangiare
Gli alimenti non sono responsabili della rosacea. Tuttavia l’ingestione di alcuni cibi o bevande può provocare un arrossamento del viso, per vasodilatazione. Quindi: alcoolici, spezie, cibi piccanti, spumante. NON è un divieto ma solo una attenzione per evitare arrossamenti sgradevoli
Cosa non fare nella rosacea!
Evitare qualunque peeling, acido o pulizia del viso. Evitare bagni eccessivamente caldi o saune
- Evitare di strofinare o toccare il viso.
- Lavare il viso con un detergente delicato ed evitare di utilizzare prodotti che contengono sostanze irritanti o alcol.
- EVITARE l’uso di qualunque crema al cortisone: questo prodotto crea una apparente miglioramento del rossore. Ma dopo un effetto provvisorio vi è un brusco peggioramento. Il cortisone favorisce la proliferazione di germi
- Evita i prodotti molto grassi o comedogenici. Questi bloccano le aperture delle ghiandole sebacee e sudoripare.
- Se necessario usare una crema idratante delicata. Attendere che i farmaci topici si asciughino prima di idratare.
- Applicare una crema solare ad ampio spettro all’aperto.
- Nella stagione fredda, proteggere il viso
- Evitare temperature estreme.
- Per gli uomini: preferire un rasoio elettrico durante la rasatura, poiché è meno probabile che provochi riacutizzazioni.